La Commissione Europea si è accordata “in linea di principio” per l’etichettatura obbligatoria dell’origine per carne e prodotti latteo-caseari nei prodotti alimentari lavorati in Francia. Il Ministro francese dell’Agricoltura ha spiegato: “La Commissione ha dato la sua approvazione di principio affinché la Francia possa testare l’etichettatura dell’origine per carni e latte nei prodotti lavorati”. Il Ministro spera che il programma di etichettatura venga messo in opera entro l’estate.
I MEP per la sicurezza alimentare hanno assicurato il loro supporto per l’introduzione dell’etichettatura obbligatoria del paese di origine di carni e latte in una risoluzione non vincolante votata lo scorso mese. La mozione per una risoluzione riafferma la posizione del Parlamento a favore dell’etichettatura obbligatoria del paese di origine o del luogo di provenienza della carne nei prodotti alimentari lavorati. La risoluzione verrà messa al voto nella sessione plenaria del Parlamento prima di essere inviata alla Commissione.
L’Italia, con tutti i proclami fatti sino ad ora sulla rivendicazione del made in Italy ha ottenuto un “parliamone” poi sembra che tutti se ne siano dimenticati.