Il report “Consumer Outlook 2022”* di NielsenIQ valuta le priorità e le preoccupazioni principali dei consumatori italiani per il 2022 e come questo potrebbe influenzare il loro comportamento d’acquisto. Infatti, oltre la metà degli intervistati crede che gli impatti economici causati dal Covid-19 continueranno fino al 2023 e oltre.

In termini di consumo per il 2022, gli intervistati si aspettano di spendere di più per le utenze, come le bollette di luce, gas e telefono (41%) e per gli acquisti alimentari (22%). Con il continuo pessimismo sulla fine della pandemia, i consumatori italiani credono che spenderanno meno per pasti (51%) e intrattenimento (49%) fuori casa e vacanze all’estero (39%).

 

Le principali aree in cui i consumatori spenderanno di più nel 2022 Le principali aree in cui i consumatori spenderanno di meno nel 2022
Utilities (41%) Pasto fuori casa (51%)
Generi alimentari (22%) Intrattenimento fuori casa (49%)
Educazione (16%) Vacanze all’estero (39%)

 

Gli italiani, dunque, si stanno preparando a un futuro di maggiori incertezze nel 2022, con il risparmio per gli imprevisti (57%) e la sicurezza finanziaria (55%) che sono rispettivamente la quarta e la quinta preoccupazione più importante. Tenendo conto di questa prospettiva, i dati di NielsenIQ rivelano che la salute e il benessere rimangono la preoccupazione principale per i consumatori italiani nel 2022. Il 65% degli italiani ritiene che la salute mentale sarà sempre più importante nel corso dell’anno, seguita dal benessere fisico (63%) e dalla gestione dello stress (60%).

 

 

Note

*L’indagine NielsenIQ Global Consumer Outlook 2022 è stata condotta tra novembre e dicembre 2021 da NielsenIQ Global Thought Leadership, su 17 mercati. I dati citati in questo comunicato fanno riferimento alle risposte del solo mercato italiano, con una dimensione del campione di 607.