Come ogni settimana Aretè diffonde gli highlight più significativi sugli andamenti dei mercati delle principali commodity agrifood, per garantire sempre di disporre di dati aggiornati dalle fonti più autorevoli.
Per quanto riguarda il mercato dei cereali, i primi mesi del 2024 hanno visto un’accelerazione dei movimenti al ribasso dei prezzi. A trainare il comparto sono stati i movimenti del prezzo del mais, calato in media del 12% su Matif e del 6% sul c.tto 103 quotato dal listino di Bologna tra dicembre 2023 e febbraio 2024. A pesare sul mercato è stato un record produttivo negli Stati Uniti, accanto ad un miglioramento del meteo in Sud America, che ha dissipato i timori rispetto alle prospettive di produzione in Brasile ed Argentina. Il mercato UE ha subito anche l’effetto di esportazioni ucraine sopra le aspettative.
La debolezza dei prezzi del mais si è propagata anche su mercati che hanno visto raccolti meno abbondanti, come l’orzo: nonostante la produzione in calo (-8% in UE nel 2023/24 rispetto al 2022/23, a minimi pluriennali) i prezzi su Bologna hanno visto cali tra il 4% ed il 7% tra dicembre 2023 e febbraio 2024. Anche sul frumento tenero si sono registrati ribassi, complice una produzione russa particolarmente abbondante che ha alleggerito la domanda per il frumento europeo. Nello stesso periodo, la flessione dei prezzi è stata del -6% sul frumento n.3 quotato a Bologna, -7% su MATIF.
Il mercato delle lenticchie paga invece scorte nord americane vicine a dei minimi storici, dopo tre campagne deficitarie in Canada. Una situazione che ha ad alimentare il trend inflattivo, innestatosi dalla seconda metà del 2022, che sta caratterizzando i prezzi delle lenticchie verdi. Le verdi medie quotate in Saskatchewan, riferimento per il mercato globale, da inizio anno, hanno registrato aumenti dell’11%. I rincari rispetto allo scorso anno sono di circa il 50%. Il premio delle lenticchie verdi sulle rosse, che beneficiano di scorte nord americane più ampie e di un’offerta competitiva da Australia, Russia e Kazakistan, ha così toccato un record storico a circa 40 CAD/cwt (circa 540 €/t).