“Cambia le tue opinioni, ma conserva i tuoi principi. Ricambia le tue foglie, ma mantieni intatte le tue radici.” Restare fedeli ai propri valori, pur evolvendosi in un mondo di incessanti trasformazioni, sempre con una salda presa sulle proprie origini. Senza saperlo, Victor Hugo descriveva alla perfezione l’essenza dell’Oleificio Pantaleo.
Già nel 1890, a Fasano in provincia di Brindisi, nasceva quella che sarebbe diventata una tra le realtà olearie più influenti e rappresentative della Puglia, terra che vanta una cospicua sapienza in fatto di olio. Motivo di ulteriore orgoglio per questo territorio, ricco di risorse e intraprendenza, è certamente l’Oleificio Pantaleo: in oltre cento anni di attività, l’azienda ha saputo restituire alla propria terra valore e riconoscimento, attraverso un fine lavoro di selezioni e blending per proporre entro ed oltre i confini nazionali un olio che rispecchiasse appieno il territorio d’origine.
Ed è sviluppandosi dalle origini, appunto, che la famiglia Pantaleo tramanda di generazione in generazione il suo sapere. Nicola Pantaleo infatti, rappresentate della quarta generazione dell’oleificio, sin dall’infazia ha riconosciuto nell’olio la sua passione, scoprendolo nelle sue sfumature di profumi, colori e densità. Quello che è inziato come un gioco si è trasformato in una raffinata expertise che si compie in laboratorio: qui Nicola ed il suo team assaggiano, analizzano e valutano gli oli per creare blend con una precisa identità. Che si tratti di un prodotto premium a marchio proprio o di un progetto di private label costruito ad hoc per il cliente, Pantaleo è alla costante ricerca delle spremiture più adatte per presentare sullo scaffale miscele all’altezza dei palati di tutti i consumatori.
Consumatori non solo nazionali, ma anche esteri. L’Oleificio Pantaleo, infatti, ha vissuto una crescita ed un’espasione considerevole anche lato export, annoverando tra i propri sbocchi commerciali i mercati sud-coreano e giapponese, con cui da tempo la realtà pugliese collabora con un approccio “sartoriale”, imbastito su misura per il cliente.
L’ampia penetrazione di Pantaleo è da ricondursi al suo know-how, che non solo si riflette sulle qualità dell’olio ma anche sul timing di acquisto, una variabile fondamentale, specie quest’anno, in relazione ad un esito in negativo della campagna spagnola rispetto all’anno passato. Una corretta politica degli acquisti consente quindi all’azienda di muoversi in anticipo sul mercato per assicurarsi la migliore qualità dell’olio acquistato, che viene conservato in cisterne interrate per garantire il mantenimento della materia prima ad una temperatura ottimale e conservare inalterate le caratteristiche aromatiche e organolettiche.
Da qui, l’olio passa nel serbatoio dove viene eseguito il blend, attraverso tubazioni in acciaio che lo depurano da eventuali contaminazioni da parte di agenti esterni. Segue poi la fase di filtraggio e di brillantatura ed infine il confezionamento. Per quest’ultimo step, Pantaleo dispone di diverse linee ad alta automatizzazione sulle quali però c’è sempre la supervisione dell’essere umano. Ciascuna linea è dotata di macchine ispettrici a controllo ottico e di un soffiatore ad alta pressione ed ognuna compone due o tre blend, tra i quali si evita il rischio di contaminazione attraverso un adeguato cambiamento degli ingranaggi.
Un’attenzione meticolosa, dunque, che si trasferisce anche nel rapporto con la propria terra. Pantaleo ha fatto della vocazione per il suo territorio e i suoi prodotti una mission: accanto al proprio core-business di miscelazione, l’oleificio ha infatti attuato una strategia di integrazione verticale della produzione, acquisendo e recuperando 160 ettari di uliveti delle principali varietà, cui sono stati aggiunti 100 mila nuovi alberi destinati alla produzione biologica che fanno parte del progetto Pantaleo Agricoltura. Pantaleo Agricoltura conta su un’azienda agricola che coltiva alberi d’olivo e altre piante tipiche del territorio (come i pomodori, gli agrumi e i cereali) per produzioni rigorosamente biologiche che vengono poi trasformati e venduti al pubblico. Per questo progetto ha acquisito anche due frantoi a ciclo continuo ed è oggi tra le poche realtà in grado di offrire oli premium prodotti completamente all’interno dell’azienda.
In oltre un secolo di storia, l’Oleificio Pantaleo si è sicuramente trasformato nel tempo. Ciò che con altrettanta sicurezza possiamo dichiarare è che i suoi principi sono rimasti saldi e inalterati, preservando radici profonde nel terriotorio da cui nasce e rami che sempre più si allungano verso obiettivi ambiziosi, coltivati insieme ai collaboratori in un clima che ricalca le qualità della famiglia, dove cooperazione e fiducia stanno alla base per affrontare le sfide più importanti.