L’anno appena iniziato conferma le strategie commerciali intraprese dal Consorzio C3 che prevede per il 2023 l’ampliamento della rete distributiva sul territorio nazionale. Dopo l’ingresso del Consorzio Scudo a gennaio, il C3 annuncia l’entrata del Gruppo Brio’, da oltre 20 anni specializzato nel settore della cura casa e della persona, profumeria e Pet-Food, con più di 500 punti vendita distribuiti sul territorio.
Con l’ingresso di Brio’ sono 21 le imprese associate al C3, con insegne fortemente fidelizzate e specializzate nella distribuzione moderna, per un totale di 1019 punti vendita e 822.235 mq di superficie di vendita. Dati importanti per una struttura snella, agile e dinamica, che ha chiuso il 2022 con un fatturato di 2.557 mld. di euro registrando un + 7,4% a parità di struttura sull’anno precedente.
“Un altro brillante acquisto per C3, la compagine di via Cappellini 11 a Milano, che con il nuovo associato BRIO’ scarl, con sede a Segrate, Milano, amplia la propria quota di mercato nella categoria Specialisti Drug (Detergenti Profumeria e Pet-Food), che solo Briò rappresenta con il 5,9% e con il 15,3% nel Lazio. (fonte Nielsen) – dichiara Maiorana Maggiorino, presidente C3 dal 2008 e socio dal 1982 – Siamo convinti che la formula della trasparenza e dei bassi costi vada premiando di pari passo la serietà e i valori che da 50 anni contraddistinguono il nostro gruppo in cui ogni imprenditore associato mantiene sempre l’autonomia di gestione sul proprio territorio. Nel prossimo CdA che si terrà a breve valuteremo una nuova candidatura che potrebbe portare altri numeri importanti al nostro Consorzio”.
Nell’attuale scenario distributivo la strategia del C3 si dimostra vincente e lungimirante per l’organizzazione dinamica, flessibile e finalizzata al contenimento dei costi, grazie al lavoro congiunto tra l’industria e la distribuzione per offrire prodotti, servizi e condizioni migliori al consumatore.