
Istituto Piepoli ogni settimana monitorizza gli italiani per verificare come hanno vissuto gli eventi dell’ultima settimana, tracciando un andamento che serve a verificare come le vicende appena accadute nel nostro paese, oppure nel mondo, hanno influenzato l’opinione pubblica.
Il metodo utilizzato da istituto Piepoli è sempre il medesimo, viene esplorato un campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne e segmentato per sesso, età, grandi ripartizioni geografiche e ampiezza dei centri proporzionalmente all’universo di riferimento.
La prima domanda rivolta al campione rappresentativo è: qual è stato l’evento che lo ha colpito maggiormente (negli ultimi giorni)? Il 54% degli intervistati ha risposto l’arresto del superlatitante Matteo Messina Denaro.
Solo il 10% ha risposto il conflitto di guerra tra Russia e Ucraina, prima della crisi economica (9%) e il maltempo e caduta delle temperature (6%).
Istituto Piepoli ha voluto, questa settimana, approfondire il dibattito acceso attorno alle elezioni primarie del PD. Ebbene nella base di lettori del centrosinistra, il candidato che è stato indicato con il 31% del gradimento è stato Stefano Bonaccini. Segue Elly Schlein con il 25% e con il 16%. Ultima Paola De Micheli con il 7%. Attenzione perché il 22% ha dichiarato che ancora no sa.
Infine, Istituto Piepoli ha domandato al campione intervistato quali sono le loro preoccupazioni indipendentemente dagli avvenimenti dell’ultima settimana. Al centro delle preoccupazioni continua ad essere l’aumento delle bollette e l’inflazione (49%), quindi e gli eventi legati alla crisi economica in atto.
La disoccupazione e, in generale, la mancanza del lavoro sono la principale preoccupazione “solo” del 21% degli intervistati. Il covid è ancora presente nelle preoccupazioni italiani con il 14%, superiore al conflitto Russia Ucraina 13%. Il cambiamento climatico è stato menzionato solo dal 2% degli interrogati. Questo, più di ogni altra cosa, fa comprendere come la preoccupazione degli italiani sia rivolta al periodo contingente che stanno vivendo.
Come si è appena accennato, il covid è ancora tra le principali preoccupazioni degli italiani: il 59% del campione intervistato si è dimostrato tale. Nel dettaglio molto lo è l’11% e abbastanza 48%. Un dato che non è un dato di poco conto.
Come di consueto, Istituto Piepoli cerca di comprendere qual è il sentimento degli italiani nei confronti delle Istituzioni: la prima domanda è rivolta alla verifica del trend di fiducia nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: 65 italiani su 100 hanno fiducia in lui. Un dato piuttosto alto, seppur leggermente in calo rispetto all’ultima settimana (67). Da sottolineare che soprattutto coloro i quali hanno un orientamento politico di centrosinistra hanno espresso il maggior gradimento.
Passiamo invece alla fiducia che il campione intervistato da istituto Piepoli ha nei confronti del Governo: rispetto alla settimana precedente è praticamente immutata, il 45% continua a essere soddisfatto dell’operato del Governo guidato da Giorgia Meloni. Nel dettaglio il 12% è molto soddisfatto e il 33% è abbastanza. Esiste poi un 55% che è poco soddisfatto. Se andiamo a vedere il grado di soddisfazione, il 96% è di orientamento politico di centrodestra, e solo il 16% di centrosinistra. M5Stelle 17%.
Buona la soddisfazione nei confronti dell’operato del presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, pari al 47%, quindi superiore al gradimento del suo Governo.
E’ curioso che l’orientamento politico di chi ha espresso gradimento favorevole sia leggermente superiore all’interno del centrosinistra (19%) e leggermente inferiore all’interno del centrodestra (91%).