“La qualità e il rispetto” non è solo il claim che accompagna i prodotti di Generale Conserve – ASdoMAR, ma anche la sintesi della strategia aziendale di una realtà in cui strategia e sostenibilità si ritrovano anche nelle confezioni che arrivano sugli scaffali. “Tutti i nostri prodotti – dice il Direttore Marketing dell’azienda Simona Mesciulam a GDONews – nascono dalla capacità di offrire al consumatore la massima qualità sotto tutti i punti di vista: materie prime, lavorazione, presentazione e gusto; il tutto con un rigoroso e concreto impegno per la tutela del benessere dei lavoratori e la sostenibilità della pesca e del mare”.
“Sicuramente – aggiunge – temi come ambiente e responsabilità sociale sono da sempre due pilastri fondamentali su cui poggia la strategia dell’azienda. Oltre alla sostenibilità della pesca, la nostra politica ambientale si realizza con la produzione secondo un approccio di economia circolare del “Tonno Zero Spreco”, in cui tutti gli scarti di produzione vengono recuperati e valorizzati, senza ricadute sull’ambiente. La responsabilità sociale, nel suo significato più esteso, si esprime invece anche negli impatti economici positivi che il nostro lavoro ha prodotto sui territori che ci ospitano, dove abbiamo continuato ad investire in ricerca, occupazione e innovazione industriale”.
Come coniugherete tutti questi aspetti in un 2022 il cui inizio è stato complicato dalle conseguenze della pandemia e dai considerevoli aumenti delle materie prime?
Il cambiamento nelle abitudini dei consumatori degli ultimi 18/24 mesi ha acuito la polarizzazione dei consumi. Da un lato, infatti, sono cresciuti i volumi di vendita dei prodotti premium – soprattutto il segmento dei filetti in vaso vetro – esempio di gratificazione ottenuta attraverso cibo di qualità (ricomprendendo in questo concetto anche sicurezza alimentare e sostenibilità). Dall’altro il prezzo è diventato una variabile sempre più importante grazie all’allargamento dell’offerta nella fascia bassa della distribuzione. ASdoMAR in quest’ultimo anno è cresciuta e ha saputo far fronte alle esigenze dei consumatori e dei clienti, presentando al mercato nuovi formati scorta per quanto riguarda il segmento medium e novità di prodotto e promozioni speciali per quanto riguarda il segmento premium.
Quali novità bisogna dunque attendersi per quanto riguarda la vostra gamma di prodotti?
Quest’anno stiamo presentando una nova declinazione di filetti di tonno in vaso vetro, che saranno al naturale in acqua di mare di Sardegna. Ai filetti di tonno al naturale ASdoMAR, lavorati artigianalmente nello stabilimento di Olbia, si unisce così un ingrediente naturale del tutto locale, per offrire il massimo della qualità “Made in Italy”. Grazie all’aggiunta di acqua di mare microbiologicamente purificata infatti il prodotto non necessita di ulteriore aggiunta di sale; tutti i sali minerali necessari sono infatti già presenti e rendono così il prodotto ancora più naturale.
Quanto incide infine l’export sul vostro fatturato? La pandemia ne ha ostacolato la crescita?
Ci siamo affacciati sul mercato estero da un tempo relativamente breve. Il nostro principale mercato, al momento, è quello statunitense dove la richiesta di prodotto italiano di qualità è molto alta. Siamo inoltre presenti anche in Corea, Australia, Israele e in alcuni paesi europei. L’azienda sta comunque studiando nuovi prodotti che andranno ad ampliare la gamma premium, in particolare formati e varianti di prodotti gourmet con un’alta componente di artigianalità.