Ieri in una conferenza stampa multimediale, alla presenza del CEO di Fiere Parma Antonio Cellie, Gian Domenico Auricchio, Presidente di Fiere di Parma, di Ivano Vacondio, Presidente di Federalimentare e di Roberto Luongo, Direttore Generale di Agenzia ICE, è stata comunicata la variazione della data di svolgimento della 20ma edizione della fiera Cibus, che si terrà a Parma dal 4 al 7 maggio 2021.
In una nota stampa dell’ente Fiere si è spiegato che “Di fatto è stato constatato che non esistono le condizioni oggettive per poter garantire uno svolgimento del Salone nel mese di settembre, mantenendo gli standard qualitativi e quantitativi di incoming, soprattutto estero, al livello delle abituali aspettative delle aziende espositrici, degli stakeholder e dei partner istituzionali. Non sarebbe stato possibile accettare un’edizione ridotta di Cibus proprio perché il Salone dell’Alimentazione rappresenta per la community internazionale degli operatori dell’Agroalimentare l’evento di riferimento assoluto per la promozione dell’“Authentic Italian food&beverage”.
Se non vi saranno ulteriori evoluzioni la data del Cibus si va a sovrapporre nettamente a quella di Tutto Food che si svolgerà dal 17 al 20 Maggio. Quindi dal 4 al 7 Maggio 2021 Fiera Cibus a Parma e dal 17 al 20 Maggio Tutto Food a Milano.
La presenza dell’ICE ieri era quanto mai opportuna perché in effetti dal punto di vista degli espositori riesce difficile pensare ad un doppio investimento, salvo coloro i quali non abbiano già prenotato entrambe le Fiere, impegnandosi in termini economici. Di certo non è lo stesso che realizzare una Fiera all’anno, come nelle originali intenzioni di molti dei prenotanti.
Volendo, però, osservare il bicchiere mezzo pieno un’opportunità c’è: si realizza, di fatto, un grande polo fieristico del Food che potrebbe permettere ai buyer internazionali una permanenza un po’ più lunga ed approfittare per visitare entrambe le manifestazioni. In teoria l’ICE dovrebbe trovare il metodo per attrarre gli stranieri con ulteriori attività nello spazio intercorrente tra una Fiera e l’altra.
Chi conosce l’ICE sa, però, benissimo che negli ultimi anni è stata oggetto di grandi cambiamenti, e tutte le diffidenze del passato talvolta possono riemergere. Rimane la speranza che il tutto vada per il meglio.
Intanto a settembre di quest’anno si terrà a Parma un forum internazionale dal titolo “CIBUS FORUM – FOOD&BEVERAGE E COVID: DALLA TRANSIZIONE ALLA TRASFORMAZIONE”, mentre partirà invece in questi giorni una innovativa piattaforma digitale di Sourcing e Business Matching, chiamata “My Business Cibus”.