Abbiamo recuperato il Comunicato stampa rilasciato in contemporanea dalle sedi di Walmart e di ASDA in merito alla bocciatura sulla loro proposta di fusione con Sainsbury’s. Ve ne proponiamo un estratto.
L’Autorità Britannica per la Concorrenza e i Mercati (CMA) ha pubblicato oggi il suo rapporto finale sulla proposta fusione tra Asda e Sainsbury, con conseguente divieto di fusione.
Nonostante i chiari vantaggi per il cliente derivanti dalla fusione proposta, come risultato delle scoperte della CMA, Asda, la sua controllante Walmart e Sainsbury’s hanno accettato di comune accordo di chiudere la transazione.
Commentando la fusione proposta tra Asda e Sainsbury’s, Judith McKenna, CEO di Walmart International, ha dichiarato: “Siamo stati chiari fin dall’inizio della fusione proposta su due cose. In primo luogo, il commercio al dettaglio sta cambiando rapidamente e la possibilità di fermarsi non è un’opzione, e in secondo luogo garantiremo sempre ai nostri mercati internazionali solide aziende locali basate sul modello Walmart. Il Regno Unito rimane uno dei mercati al dettaglio più competitivi al mondo e Asda, con sette trimestri consecutivi di crescita anno su anno, mostra che è un business forte con una strategia chiara e una leadership focalizzata.” ha poi proseguito ” È in tale contesto che abbiamo deciso di esplorare la fusione proposta con Sainsbury’s, un’opportunità che avrebbe ulteriormente rafforzato il business Asda e offerto reali benefici ai clienti del Regno Unito. Mentre siamo delusi dal rapporto finale e dalle conclusioni della CMA, il nostro obiettivo ora è continuare a posizionare Asda come un forte retailer britannico che si impegna per i propri clienti. Walmart garantirà ad Asda le risorse di cui ha bisogno per raggiungere questo obiettivo.”
Roger Burnley, CEO di Asda, ha a sua volta commentato: “Il DNA di Asda è quello di offrire prezzi bassi per le famiglie che lavorano sodo e questo non cambierà mai. Avevamo ragione ad esplorare la potenziale fusione con Sainsbury’s, che avrebbe apportato grandi benefici ai clienti e sostenuto il successo sostenibile a lungo termine della nostra attività. Siamo delusi dalle conclusioni del CMA, ma continueremo a trovare il modo di rimettere i soldi nelle tasche dei clienti e offrire una qualità e un servizio di qualità in un mercato in continua evoluzione ed esigente.”
Questa è la situazione attuale di Mercato (dati Marzo 2019, fonte Kantar) da cui si evince un leggero calo in quota sia per ASDA che per Sainsbury’s, rispetto al pari periodo dell’anno scorso, a fronte di una leggera crescita di Tesco.
La fusione avrebbe generato un player di pari dimensione (la differenza entro pochi decimali di punto), troppo, evidentemente, per l’Autorità Britannica per la Concorrenza e i Mercati (CMA).
Certamente, la scelta alimenterà un dibattito piuttosto acceso nell’opinione pubblica inglese.