
Ci stiamo avvicinando al Natale ed alle vendite delle ricorrenze. Il pandoro ed il panettone nel mercato GDO (Super+Iper+LS) valgono circa 165 milioni di euro di vendite, tutti sviluppati in poco più di un mese.
Grandi numeri per un grande momento dell’anno: il Retailer ha il dovere di prestare molta attenzione alla gestione di tutta la ricorrenza, capace di produrre fatturati tali (nella sua generalità) da poter cambiare le sorti di un intero anno di lavoro, se ben approcciato. L’industria, a sua volta, ha il privilegio di dare sfogo alla fantasia per trovare nuove aree di recupero del fatturato, in grado di esaltare ancor di più il momento più topico dell’anno per le vendite.
Un segmento in notevole crescita, nell’ambito dei pandori e panettoni, è quello relativo al panettone gastronomico. Un territorio di confine tra dolce e salato, nel quale la fantasia del consumatore primeggia, e soprattutto in un periodo dove i consumi casalinghi sono i protagonisti delle nuove tendenze di vendita in diverse categorie merceologiche.
Il mercato sta portando degli elementi di novità in questo segmento: se da un lato il panettone gastronomico viene interpretato come una costola dei panettoni, e quindi confezionato con lo stesso approccio di marketing, dall’altro è molto di più di questo, in verità: è un prodotto che trova una sua ragione di essere dentro e fuori la ricorrenza, è una costola del panettone ma lo può essere anche del pan bauletto, prodotto dalle vendite eccezionali in tutto il periodo dell’anno, figlio della modernità degli incroci tra dolce e salato.
Vallefiorita, azienda pugliese, che si distingue per i grandi investimenti nella ricerca, e che ha portato negli ultimi anni alla produzione autonoma di un lievito naturale prodotto in laboratorio con metodologia scientifica, è sul mercato con un prodotto davvero interessante nel segmento panettone gastronomico: il “Pansurprise” che, però, è oggettivamente differente da quelli presenti nella distribuzione organizzata.
In ossequio alla filosofia aziendale si presenta al mercato molto saporito pur senza zuccheri, con basso quantitativo di sale, ed ovviamente lievitato quel lievito naturale che, come tutti i prodotti di Vallefiorita, è capace di determinare in modo assolutamente naturale una prolungata freschezza nel tempo, fungendo da conservante naturale.
La novità del 2018 è che Pansurprise non viene più realizzato con lo strutto, ma con olio extra vergine di oliva, per rivolgersi incontrastato a quel mercato costituito dai milioni di consumatori vegetariani.
Il Panettone gastronomico, anzi il Pansurprise di Vallefiorita, si distingue così dalla concorrenza perché, a differenza di quelli con Brand più conosciuti nel mondo della ricorrenza, è in realtà già affettato orizzontalmente, dote che consente al consumatore di ottimizzare i tempi di utilizzo ed ancor più di non buttare parti del prodotto. Si presenta con un packaging trasparente perché, forte della solidità relazionale tra prodotto e consumatore, vuole mostrare in tutta la sua forza il suo contenuto, prima ancora che l’emotività della ricorrenza (che non deve essere protagonista).
Questo approccio di marketing spinge il prodotto anche fuori dal momento promozionale, garantendosi la capacità di fare traffico anche in altri momenti dell’anno.
Il prezzo al Retailer
La GDO può acquistare il Pansurprise con un prezzo davvero competitivo, più competitivo rispetto ai Brand conosciuti nel periodo delle ricorrenze, e tale atteggiamento commerciale permette una ottima marginalità da parte del Trade che, volendo, può presentare al consumatore un prodotto a prezzo più competitivo, con una qualità oggettivamente superiore che può garantire sell out oltre i momenti della ricorrenza.
Il posizionamento a scaffale
Test compiuti lo scorso anno da Vallefiorita con alcuni Retailers già clienti hanno individuato come fonte di maggior traffico il posizionamento del prodotto accanto al banco salumi: tale soluzione espositiva da un lato incentiva le vendite dei prodotti freschi che possono farcirlo, oltre alla crescita delle vendite del medesimo che solletica, se posizionato bene, la fantasia nel suo utilizzo a chi sosta in attesa davanti alla gastronomia.
Pansurprise, oltre la ricorrenza per un prodotto strategico.