Una chiusura annunciata. Il 31 marzo chiude Casa Buitoni a Sansepolcro (Arezzo) e Nestlé sposta la ricerca culinaria negli Stati Uniti, nell’Ohio. La prima decisione era stata quella di chiudere Villa Fatti il 31 dicembre scorso, poi la data è stata spostata a marzo.
Nella villa-laboratorio sulla collina gli chef di Casa Buitoni elaboravano le ricette di salse, sughi, paste fresche e pizze in chiave preindustriale prima di approdare nei centri di sviluppo tecnologico Nestlè e poi trasferirsi alla produzione industriale. Casa Buitoni sarà trasformata probabilmente in un resort. Del grande legame tra Nestlé e territorio rimane lo stabilimento di produzione di pasta e fette biscottate Buitoni di Sansepolcro, passato da anni al gruppo Newlat.
La chiusura di Casa Buitoni sembrava quasi scontata dopo l’avvio del grande processo di ristrutturazione di Nestlè Italiana che, fra l’altro, ha portato recentemente anche alla cessione dello stabilimento di pasta fresca di Moretta (Cuneo) al gruppo Rana. La ferrea cura dimagrante era, pochi mesi prima, passata attraverso la cessione dei biscotti Ore liete, delle caramelle Rossana, dei gelati alla joint venture Froneri e dei surgelati La Valle Degli Orti, Mare Fresco e Surgela alla tedesca Frosta.