Vendite nei negozi per 1,26 miliardi di euro con la previsione di portare il fatturato 2015 a 1,45 miliardi. È un piano di sviluppo importante quello che Commercianti Indipendenti Associati (Conad) ha presentato all’assemblea dei soci giovedì alla Fiera di Forlì. Sono stati il presidente Maurizio Pelliconi e l’amministratore delegato Luca Panzavolta a presentare i numeri alle 154 imprese socie., nel corso del pomeriggio.
LE CIFRE In questo momento la cooperativa di dettaglianti del sistema Conad rappresenta un mondo che dà lavoro a oltre 6.400 soci e dipendenti in Romagna, Marche, Friuli Venezia Giulia e Veneto. Sono 236 i negozi associati per complessivi 165mila metri quadri di superficie di vendita e un patrimonio di 583 milioni di euro. La rete è suddivisa fra 3 ipermercati (Treviso, Rimini e Forlì), 33 superstore, 72 supermercati Conad e 128 negozi di vicinato City. Sono 60 i milioni di scontrini battuti nel 2014 per una quota di mercato complessiva che nell’area storica della Romagna (Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini) è vicina al 30%, con punte oltre il 40% nel canale supermercati. La superficie di vendita media si attesta sui 700 mq; questo fa di Conad una rete “a misura d’uomo”, ma con una produttività media che è la più alta nel suo territorio: 9.000 euro per metro quadrato e 9.400 euro in Romagna e Marche (fonte Nielsen).
NUOVE STRATEGIE COMMERCIALI In uno scenario nazionale di crisi dei consumi che dura ormai da 8 anni, la cooperativa sta modificando completamente le proprie strategie commerciali. “Quello che abbiamo di fronte è un consumatore più “razionale” – dice l’AD Luca Panzavolta – che fa meno scorte e sceglie una convenienza quotidiana, non più esclusivamente in base alle promozioni. Questo significa un abbassamento del valore dello scontrino medio, ma anche maggiore capacità di identificare la convenienza di un’insegna. Per questo abbiamo abbassato i prezzi in modo continuativo da novembre 2013, anche attraverso operazioni commerciali”.
La strategia sta dando i suoi frutti. Dopo un 2014 stabile in termini di valori assoluti (-0,4% il dato della rete corrente), il primo quadrimestre 2015 segna un +7%. È cresciuto ancora il valore dei prodotti a marchio Conad venduti alle casse, arrivando al 35,9%, una delle percentuali più alte in Italia nel settore della grande distribuzione. Il bilancio 2014 riconosce ai soci circa 27 milioni di euro sotto forma di premi, sconti, dividendi e ristorni. Commercianti Indipendenti Associati gestisce anche il sistema nazionale delle carte di pagamento Conad. Quelle attive nel territorio di CIA-Conad sono 125mila. Con esse i clienti hanno effettuato operazioni per più di 360 milioni di euro.“