Esselunga e le strategie per l’accesso al lavoro dei giovani laureandi. Pronte 100 assunzione per l’attesa apertura a Roma

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Esselunga pare sia pronta per arrivare a Roma con il suo primo supermercato lontano dalla Toscana. La notizia è arrivata ai media perché pare che abbia già avviato le selezioni per inserire 100 giovani laureati e diplomati nella nuova struttura, ma solo dopo aver compiuto un periodo di formazione pratica in negozi già aperti in Lombardia, Piemonte, Emilia, Veneto, Liguria, Toscana. La preparazione al lavoro è sempre stato uno dei punti fondanti nello spirito aziendale di Esselunga. Anche le convenzioni con le Università alla ricerca di quei laureandi che siano interessati ad intraprendere uno stage, come momento integrativo del processo di apprendimento in aula. Lo stage rappresenta lo strumento più efficace per favorire l’interscambio culturale e la reciproca conoscenza tra azienda e laureati. Esselunga attraverso questi accordi periodicamente l’azienda organizza Recruitment Days finalizzati all’inserimento di giovani con buone potenzialità, selezionati attraverso colloqui individuali. Gli stage offerti da Esselunga hanno una durata indicativa di 6 mesi, prevedono un rimborso spese e si svolgono presso la sede centrale a Limito di Pioltello (MI).I giovani vengono inseriti nelle principali funzioni amministrative e commerciali dell’headquarter come, ad esempio, la Direzione Commerciale, l’Assicurazione Qualità e le Produzioni. Costante è l’interesse per brillanti studenti del settore agroalimentare ed economico. Il “progetto stage” prevede la figura di un referente che monitori il corretto svolgimento del pacchetto formativo e dell’attività di tutoring.

Durante questo periodo il tirocinante viene seguito, durante tutte le fasi del percorso lavorativo, da un tutor aziendale che lo assiste nel corso dello svolgimento del progetto e che ne cura la formazione in azienda. È previsto un numero massimo di stage attivati ogni anno in modo tale da garantire agli stagisti selezionati un’esperienza efficace e significativa in una specifica area aziendale. Anche il rapporto con i dipendenti è tenuto in estrema considerazione da Esselunga: di questi giorni è la notizia che per i suoi 20mila dipendenti arriva un bonus. L’azienda ha deciso di erogare sotto forma di carta prepagata 200 euro a ciascun addetto a tempo pieno, 100 euro per i dipendenti part time. Non è la prima volta che accade, ma evidentemente anche quest’anno i risultati sono stati considerati in modo positivo. L’esborso globale è tra i 3 e i 4 milioni di euro. Il bonus è del resto ben ripagato dai risultati del personale. Come Mercadona anche Esselunga in Italia fidelizza in primis il suo dipendente certo di essere ripagato: secondo gli ultimi dati di Mediobanca la performance di un dipendente Esselunga è superiore del 30% rispetto ai secondi classificati, i francesi di Carrefour.

Dott. Andrea Meneghini
Analista ed esperto di Grande Distribuzione alimentare. E’ un attento osservatore delle dinamiche evolutive dei diversi format in Italia ed in Europa. Collabora con alcuni Gruppi della GDO italiana nelle aree di crisis communication management e news management. Affianca la Direzione Generale di alcuni Gruppi della GDO nella gestione delle strategie aziendali. Collabora anche con aziende del Mass Market Retail all'estero come assistant manager sull'italian food. Si può contattare scrivendo a meneghini@gdonews.it

2 Commenti

  1. sono studetessa nelluniversità economia bicocca nel comtabilita bancaria e finanzia vorrei fare lo stage con esseluga come fare per iscrivere il porissimo stage gia ho mandato un currucuum vitae ma non sono riuscita per mandarlo non cé un indrizio fisso dove lasciare i miei documenti

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