Il Gruppo Interdis (Dimeglio e Sidis) nel corso dell’anno appena concluso, ha dovuto affrontare gli ultimi mesi nel silenzio necessario a non alimentare le polemiche seguite delle dichiarazioni espresse dal dott. Francesco Pugliese, Direttore Generale di Conad-Leclerc, che dalle colonne del mensile GDOWeek aveva posto dubbi alla prosecuzione dell’esperienza Sicon con il Gruppo milanese allo scadere naturale del contratto alla fine dell’anno in corso. GDONews ha seguito con attenzione la polemica ed ha dato spazio alle sagge parole del dottor Giorgio Santambrogio che con esperienza sedava le voci che insinuavano migrazioni dal Gruppo. In effetti le risultanze che emergono dai fatti evidenziano che la compagine di Interdis rimarrà inalterata per l’anno 2011. Inoltre Nielsen ha recentemente pubblicato alcuni dati di mercato che tendono ad evidenziare come nell’anno appena trascorso Interdis abbia raggiunto una quota di mercato pari al 3,9% confermando di essere il sesto gruppo italiano.
Invero, la vera notizia che sta attorno al gruppo Interdis non è chi c’è e chi ci sarà, ma si rivolge alla verifica di quali saranno i suoi programmi prossimi futuri; infatti è probabile che l’atteggiamento del Gruppo di Via Lomellina cambi in maniera decisa a seconda del Presidente che si insedierà alla guida.
Ecco la vera notizia:il Cav. Paolo Barberini ha dato le dimissioni da Presidente di Interdis a fine anno 2010 ed il 2011 inizierà con la nomina di uno nuovo.
Il ventaglio di nomi che gli addetti ai lavori stanno facendo per la nuova Presidenza è limitato, ma da questo emergono due più degli altri: uno è quello di Renato Viale, brillante imprenditore piemontese, e l’altro è quello del dott. Gianni Cavalieri eminente Presidente del Consorzio Ergon di Ragusa. Bisogna ricordare che il secondo è già stato Presidente di MDO ed è un personaggio conosciuto e stimato nel mondo della Distribuzione. A Prescindere da quale sarà il nome, una cosa appare essere chiara agli analisti: Interdis aveva bisogno di una scossa, doveva adattare il metodo di comunicazione alle attuali esigenze, soprattutto dopo le dichiarazioni di Pugliese che hanno dato una certa destabilizzazione, ed hanno contribuito ad alimentare voci di migrazioni di imprese associate. Viene da pensare che Interdis, attraverso l’opera del nuovo Presidente, vorrà prendere la scena della politica della GDO, intesa come la capacità di dialogare con tutti gli attori e saper interpretare nel modo migliore le esigenze del mondo distributivo, e di rilanciare quello spirito commerciale necessario ad intrecciare relazioni con tutti gli attori dello GDO, essenziale per rendersi ancora più attrattivi.
AGGIORNAMENTO
Nella giornata di ieri 17 gennaio, Gianni Cavalieri è stato nominato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione come nuovo Presidente di Interdis, a seguito della cessazione dall’incarico, dopo 7 anni di attività, di Paolo Barberini. Private label, format e forte orientamento ai Clienti, i principali asset nell’agenda del nuovo Presidente.
Gianni Cavalieri, cinquantacinque anni, è laureato in Scienze economiche e bancarie, Presidente di Ergon, Amministratore Unico Mdo e già Vice Presidente Interdis.