Gli italiani scelgono gli Hard Discount per fare la spesa. Secondo un rapporto Istat sui consumi nel 2007, la percentuale delle famiglie che acquistano prodotti alimentari nei supermercati ‘low cost’ è passata dall’8,6% del 2006 al 9,7% del 2007.
L’anno scorso, si legge nella ricerca, la spesa per i beni alimentari è rimasta ferma, nel 2007 una famiglia ha speso in media 466 euro mensili, simile ai 467 del 2006. Gli Italiani preferiscono i supermercati come luogo principale per gli acquisti (67,8%), specie nel Centro-Nord (73%), seguito dal negozio tradizionale (64,7%). Mentre il 20% delle famiglie del centro nord sceglie i mercati, rispetto al 31,4% del Mezzogiorno. Scendono anche i consumi riservati all’abbigliamento e calzature. Il 60% delle famiglie ha dichiarato di aver ridotto la spesa, o è passata a prodotti di qualità inferiore, nel 2006. Si spende di più per i medicinali, dentista, visite mediche, analisi cliniche e accertamenti diagnostici. Cresce il valore della spesa per le famiglie che vivono in abitazione di proprietà, usufrutto e proprietarie di un’abitazione secondaria (fitto figurativo).
La crisi, a quanto pare, non riguarda i fumatori, la spesa dei tabacchi è cresciuta rispetto all’anno scorso, nonostante sia sceso il numero di famiglie che li acquista.